Nuovo Studio sulla Stabilità dei Rifugi e Bivacchi Alpini con il Progetto “RESALP”

Il progetto “RESALP – Resilienza Strutture Alpine”, avviato dal Cnr e dal Cai, è un’iniziativa pionieristica per analizzare la stabilità di bivacchi e rifugi situati sopra i 2800 metri nelle Alpi. Questo studio, unico nel suo genere, si propone di identificare potenziali problemi legati alla stabilità geo-idrologica delle strutture, in particolare quelli causati dai cambiamenti climatici e dalla riduzione del permafrost.

Tra le strutture incluse nello studio ci sono diversi bivacchi e rifugi in Valmalenco, provincia di Sondrio. Tra questi vi sono il Rifugio Marco e Rosa (3609m), il Rifugio Marinelli-Bombardieri (2813m), il Bivacco Colombo Aurora Bijelich (3122m), e il Bivacco Pansera (3546m). I rilievi saranno effettuati da esperti, utilizzando un modello sviluppato dal Cnr-Irpi, per garantire un’analisi accurata e uniforme.

Il progetto non solo mira a migliorare la sicurezza e la stabilità delle strutture alpine, ma anche a raccogliere dati cruciali per la comprensione dei cambiamenti climatici e dei loro impatti sugli ambienti di alta quota. Questi dati contribuiranno a sviluppare strategie di mitigazione e a fornire un modello utile per studi futuri in altre aree alpine.

Alta Via della Valmalenco: Un’Avventura tra le Alpi Lombarde

L’Alta Via della Valmalenco è un trekking di circa 110 chilometri nelle Alpi lombarde, noto per i suoi paesaggi mozzafiato con ghiacciai, laghi alpini e cime imponenti come il Pizzo Scalino e il Monte Disgrazia. Diviso in nove tappe, offre diversi rifugi accoglienti per ristoro e pernottamento. Tra questi si trovano:

  1. Rifugio Cristina
  2. Rifugio Carate
  3. Rifugio Marinelli Bombardieri
  4. Rifugio Longoni
  5. Rifugio Mitta
  6. Rifugio Ca’ Runcasch
  7. Rifugio Bosio
  8. Rifugio Zoia
  9. Rifugio Bignami

Questi rifugi offrono un punto di sosta per riposarsi e godere del panorama lungo il percorso. L’Alta Via è adatta a escursionisti esperti, con tratti che variano da facili a impegnativi, richiedendo buona preparazione fisica e attrezzatura adeguata.

Restauro del Bivacco Agostino Parravicini: Un Rifugio Rinnovato per Gli Amanti della Montagna

Il Bivacco Agostino Parravicini, situato a 3183 metri di altitudine nel comune di Lanzada (SO), è stato recentemente rinnovato grazie agli sforzi congiunti del CAI Sezione Valtellinese e del CAI Valmalenco. Questo bivacco, dedicato al giovane alpinista bergamasco scomparso negli anni ’30, è un importante punto di riferimento per escursionisti e alpinisti nella zona del Bernina-Disgrazia, di fronte alla parete sud del Pizzo Roseg. Per raggiungerlo, si parte dal Rifugio Marinelli Bombardieri, a 2813 metri.

Il restauro del bivacco ha migliorato significativamente la sicurezza e il comfort per gli appassionati di montagna, offrendo loro un rifugio sicuro e una vista spettacolare in uno degli ambienti alpini più affascinanti. Questo progetto sottolinea l’importanza del volontariato e della collaborazione nella manutenzione delle strutture montane. Il CAI Sezione Valtellinese ha espresso un sincero ringraziamento al CAI Valmalenco, in particolare al Vice Presidente Fabio Bardea, all’ispettore Davide Luzzani e a tutti i collaboratori che hanno reso possibile questo intervento.

Personalmente, trovo che il restauro di strutture come il Bivacco Agostino Parravicini sia un atto di grande valore non solo per la comunità degli alpinisti, ma anche per la preservazione del patrimonio naturale e culturale delle nostre montagne. Iniziative come queste non solo garantiscono la sicurezza degli escursionisti, ma contribuiscono anche a mantenere vivo il legame con la storia e la memoria di coloro che hanno esplorato e amato queste vette prima di noi.

Lanzada di Sera: street food e musica sotto le stelle il 29 luglio

Tra le vie di Via San Giovanni a Lanzada, martedì 29 luglio 2025 torna “Lanzada di Sera”, una serata dedicata alla scoperta del paese attraverso mercatini artigianali, street food e animazione musicale, perfetta per famiglie, coppie e gruppi.

Cosa troverai alla serata

  • Mercatini locali con ceramiche, prodotti tipici e manufatti
  • Street food: proposte gastronomiche locali pronte da gustare passeggiando
  • Intrattenimento dal vivo: musica, dj set e spettacoli per grandi e piccini

Perché partecipare

  • Un modo originale e divertente per vivere Lanzada dopo il tramonto
  • Evento gratuito, senza prenotazione, aperto a tutti
  • Ideale per respirare la convivialità estiva dalla Valmalenco

Info pratiche

  • Data: martedì 29 luglio 2025
  • Orario: dalle ore 18:00
  • Luogo: Via San Giovanni, Lanzada
  • Ingresso: gratuito

Fonte: https://www.sondrioevalmalenco.it/it/evento/lanzada-di-sera

Valmalenco UltraDistance Trail 2025: sport e spettacolo nel weekend del 25–26 luglio

Tra montagne maestose e un’ambientazione alpina da sogno, la Valmalenco si prepara ad accogliere uno degli appuntamenti sportivi più attesi dell’estate: il Valmalenco UltraDistance Trail 2025. L’edizione si svolgerà venerdì 25 e sabato 26 luglio, con gare di forte richiamo sia per atleti che spettatori.

Le gare in programma

  • VUT 90K: percorso di circa 90 km con 6.000 m di dislivello positivo. Partenza notturna da Chiesa in Valmalenco (venerdì ore 22), arrivo a Caspoggio. I partecipanti toccheranno 15 rifugi e 4 scollinamenti oltre i 2.600 m.
  • VUT 35K: circa 35 km con 2.450 m D+, partenza da Lanzada (Pradasc), con arrivo a Caspoggio dopo una dura ma emozionante traversata estiva.
  • VUT 13K: edizione inaugurale, ideale per appassionati del trail e famiglie. Da Torre di Santa Maria a Caspoggio, percorso competitivo e non competitivo in semi-autosufficienza.
  • MiniVUT: domenica 27 luglio, camminata non competitiva per ragazzi fino a 18 anni (anche con passeggini), per avvicinare i più giovani allo sport immersi nella natura alpina.

Programma collaterale (23–24 luglio)

  • Mercoledì 23: Alpine Dinner Experience, cena di gala con chef stellati in piazza SS Giacomo e Filippo a Chiesa in Valmalenco, su prenotazione.
  • Giovedì 24: serata con il campione paralimpico Andrea Lanfri, seguita da degustazioni enogastronomiche del consorzio Vini di Valtellina.

Perché partecipare o assistere?

  • Atmosfera unica: partenza notturna, tifosi lungo i sentieri e campanacci a scandire il passaggio dei runner.
  • Spettacolo naturale: vette, rifugi storici e panorami mozzafiato tra Italia e Svizzera.
  • Festa e radicamento locale: eventi aperti al pubblico, degustazioni e momenti di animazione in valle.

Info utili

  • Date: 25 e 26 luglio 2025 (MiniVUT il 27).
  • Luoghi: Chiesa in Valmalenco, Lanzada, Torre di Santa Maria, Caspoggio.
  • Iscrizioni: già aperte sul sito ufficiale.

Fonti

www.ultravalmalenco.com/it/programma Programma completo, iscrizioni e dettagli ufficiali sul Valmalenco UltraDistance Trail

www.calendariovaltellinese.com/eventi/vut-valmalenco-ultradistance-trail Scheda evento con descrizione sintetica e riepilogo

eventi.ecomuseovalmalenco.it/dettaglio-evento/valmalenco-ultra-trail-25-07-2025 Dettagli gara e informazioni sul territorio dall’Ecomuseo della Valmalenco

Fabio Negrini: Il Malenco che Conquista la Svizzera con la Sua Pizza d’Autore

Quando uno chef stellato come Christian Vogel del Birdy’s di Brunnen afferma che una pizzeria potrebbe avere “la migliore pizza della Svizzera”, è difficile non credergli. Ed è proprio questo il caso di Fabio Negrini, originario di Caspoggio, che con passione e dedizione ha aperto il suo locale ad Altdorf, nel Canton Uri, riscuotendo sempre più successo.

Autodidatta nella panificazione, Fabio ha deciso di puntare tutto sulla qualità delle materie prime, ispirato dalla madre Bianca Parolini, che lo ha sempre sostenuto, e dalla compagna Anna Kopina, che lo ha spinto a lanciarsi in questa avventura. Tra le specialità della sua pizzeria spicca la pizza con mortadella, taleggio cremoso, burrata e formaggio nero grattugiato, servita su un impasto lasciato lievitare per ben 72 ore.

Nel suo locale si respira un’atmosfera che richiama l’Italia, con cimeli e simboli tricolori che raccontano le sue radici. E chissà, magari presto ci sarà anche un piccolo omaggio alla sua amata Valmalenco.

Ecco il link del suo profilo Instagram https://www.instagram.com/negrinispizzeria/

Valmalenco: Il Fascino del Passo del Muretto

I valichi alpini sono passaggi usati da secoli per collegare l’Italia con i paesi del Nord come Francia, Germania, Svizzera e Austria. Questi percorsi venivano scelti per la loro facilità, anche se alcuni erano molto difficili e situati ad alta quota, utilizzati per il commercio e anche per il passaggio degli eserciti. Il Passo del Muretto, situato in alta Valmalenco sopra Sondrio, è un esempio di un passaggio agevole raggiungibile tramite una mulattiera e collegato con l’Engadina tramite il Passo del Maloja. Questo passo era già in uso in epoca preistorica e romana, come dimostrato dal ritrovamento di monete, e divenne molto frequentato dal Medioevo per il commercio locale. Nel 1618, il passo divenne famoso per un evento drammatico: una spedizione di soldati elvetici rapì l’arciprete di Sondrio, Nicolò Rusca, portandolo in Svizzera dove morì sotto tortura, scatenando una ribellione cattolica contro i protestanti della Valtellina.

Skyrace Valmalenco-Valposchiavo: La Sfida Transfrontaliera di Ferragosto

La Skyrace Valmalenco-Valposchiavo è una corsa alpina internazionale che attraversa Italia e Svizzera, in programma il 18 agosto 2024. La gara si svolge su un percorso di 30 chilometri e 1800 metri di dislivello, partendo da Lanzada in Valmalenco e arrivando a Poschiavo in Svizzera. Il percorso include il Passo di Campagneda, situato a 2627 metri di altitudine.

La gara parte dal Centro Sportivo Pradasc a Lanzada, una località in Valmalenco nota per i suoi panorami mozzafiato e le opportunità di trekking. Gli skyrunners attraverseranno le frazioni di Tornadri e Ponte, percorrendo sentieri che offrono spettacolari viste sul Pizzo Scalino e sul Monte Disgrazia. Altri punti salienti del percorso includono l’Alpe Campagneda e il Piano di Campagneda, che conducono alla picchiata finale verso Poschiavo.

Organizzata da ASD Sportiva Lanzada e dalla Società Sportiva Palü Poschiavo, la Skyrace celebra la collaborazione tra le due valli e prevede il ritiro dei pettorali il 17 agosto presso il Centro Sportivo Pradasc. La partenza è fissata per le 08:30 del 18 agosto, con il primo arrivo previsto intorno alle 11:00 e le premiazioni alle 14:30.

L’evento richiama sia atleti di livello internazionale che amatori, con obiettivi ambiziosi di battere i record storici di Marco De Gasperi e Angela Mudge. La Skyrace non solo offre una sfida atletica, ma valorizza anche le bellezze naturali delle valli italiane e svizzere, promuovendo il turismo e le tradizioni locali.

Valmalenco Ultradistance Trail: 90 km di Sfida Alpina tra fatica e meraviglia sotto il Pizzo Bernina

La Valmalenco Ultradistance Trail (VUT) è una gara di ultra trail di 90 km con un dislivello di 6.000 metri, che si svolge sotto lo sguardo del Pizzo Bernina. Il percorso attraversa 15 rifugi e include quattro scollinamenti oltre i 2.600 metri, combinando tratti corribili e sezioni alpinistiche. Per la sua difficoltà tecnica, la partecipazione è limitata a 300 atleti.

Un partecipante descrive il percorso come “favoloso e molto duro”, soprattutto nelle sezioni dal vallone dello Scerscen alla diga di Campo Moro e nel vertical al Passo Ventina. La gara inizia con una discesa di 5 km da Chiesa in Valmalenco a Torre di Santa Maria, seguita da salite e discese tra morene e laghi glaciali, e termina con un tratto nei boschi e il superamento dei laghi artificiali di Alpe e Campo Moro.

Oltre alla gara principale, c’è una versione più breve di 35 km con 2.700 metri di dislivello e una Mini-VUT per i più piccoli, che consiste in una camminata non competitiva tra Lanzada e Caspoggio. Gli organizzatori promettono un “tifo da stadio anche in quota”

Apertura della stagione estiva al Rifugio Longoni: il CAI di Seregno celebra la storia e l’accoglienza

Domenica 30 giugno, in Valmalenco, con una temperatura rigida di 9 gradi, i soci e i simpatizzanti della sezione di Seregno del CAI hanno partecipato all’apertura della stagione estiva del rifugio Longoni. Il rifugio, inaugurato nel 1938, commemora i militari Elia e Antonio Longoni, caduti nella Prima Guerra Mondiale. La presidente del CAI di Seregno, Sara Patella, ha lodato l’accoglienza della famiglia Pedrotti, gestori del rifugio. Patella, prima donna presidente della sezione, ha pernottato nel rifugio la notte precedente. La maggior parte del gruppo ha raggiunto il rifugio domenica, partendo da Seregno e salendo da Chiareggio fino ai 2450 metri del rifugio. Hanno partecipato anche rappresentanti dell’amministrazione comunale e don Francesco Scanziani, che ha celebrato una Messa. È stata annunciata l’intitolazione della stanza dormitorio del rifugio a Gaetano Longoni, in memoria del suo impegno per la struttura.

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